Amministrazioneaziendale.com

Assegni falsi

Nell'esercizio delle funzioni istituzionali di competenza, la Banca d'Italia è venuta a conoscenza della irregolare circolazione, specie nell'area nord-est del Paese, di titoli palesemente falsi, recanti l'acronimo della Banca Centrale Europea e le diciture "Banca d'Italia" e "Assegno di Stato".


Tali "titoli" presentano, ancorché con lievi differenze, caratteristiche ricorrenti. In particolare:

— risultano stampati su carta non filigranata apparentemente simile a quella utilizzata per le copie fotostatiche;

— presentano elementi grafici tratti dalle banconote in lire nonché la riproduzione del Sigillo di Stato;

— sul bordo destro risulta apposta la striscia olografica di cui sono dotate le banconote in euro di piccolo taglio (5, 10, 20).

Al riguardo, si segnala che tali "titoli" non rientrano tra quelli emessi dalla Banca d'Italia né tra quelli che possono essere emessi da altri soggetti e che la loro circolazione implica rischi per il regolare funzionamento dei sistemi di pagamento.

In relazione alla presentazione di alcuni dei cennati "titoli" alla Stanza di compensazione, la Banca d'Italia ha inoltrato apposita segnalazione, ex art. 331 c.p.p., alle competenti Procure della Repubblica.