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Chi è tenuto a pagare il bollo auto?

La tassa automobilistica relativa agli autoveicoli è una vera e propria tassa di possesso; pertanto anche in assenza di utilizzo, deve essere versata obbligatoriamente da chi risulta essere proprietario del veicolo l’ultimo giorno utile per il pagamento.

In Lombardia è obbligato al pagamento chiunque risulti essere proprietario del veicolo il primo giorno di ogni periodo d’imposta (anno solare). Fanno fede a tal fine le risultanze del Pubblico Registro Automobilistico PRA per i veicoli in esso iscritti o dei registri di immatricolazione per i restanti veicoli. La radiazione del veicolo dal PRA o la perdita di possesso fa venir meno l’obbligo del rinnovo a partire dal periodo d’imposta successivo.


I residenti nelle seguenti regioni: Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Toscana e Puglia non sono tenuti a pagare il rinnovo se la perdita di possesso avviene entro il mese successivo alla scadenza

La perdita di possesso dev' essere comprovata tramite dichiarazione sostitutiva di atto notorio che ha il proprio effetto dalla data della sua sottoscrizione; può avere tuttavia efficacia retroattiva se quanto attestato è confermato da dichiarazione di responsabilità sottoscritta dal soggetto autorizzato per la rivendita o da un documento provante la disdetta o il trasferimento della posizione assicurativa del veicolo.

Bollo auto

In caso di vendita, è responsabile del versamento chi risulta essere proprietario l’ultimo giorno utile per effetturare il pagamento (a tal fine rileva la data in cui l’atto di vendita viene autenticato dal notaio e non quella di trascrizione al PRA). Nel caso in cui un autoveicolo sia venduto nel periodo compreso fra la data di scadenza della tassa automobilistica ed il termine ultimo per il rinnovo di pagamento, obbligato al versamento della tassa è l'acquirente. Se alla data della compravendita il bollo non risulta ancora scaduto, l'acquirente deve semplicemente collegarsi alla scadenza del precedente pagamento.

La tassa automobilistica per i gli scooter, ciclomotori, le moto fino a 50 cc e i quadricicli leggeri è invece una tassa di circolazione; deve quindi essere pagata soltanto se il veicolo viene utilizzato su strade pubbliche aperte al traffico ed è responsabile del pagamento chi lo mette in strada.