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Chi deve pagare il canone RAI ?

Il canone di abbonamento RAI è la principale fonte di finanziamento del servizio pubblico nella maggior parte dei paesi in Europa.

Questo canone è da considerarsi una vera e propria imposta che comunemente viene chiamata abbonamento radiotelevisivo. L'abbonamento si rinnova automaticamente e l'utente, a meno che non ha dato tempestiva comunicazione di disdetta, è tenuto a pagare la tassa ogni anno nei termini stabiliti dalla legge.

La tassa deve essere pagata da chi possiede uno o più apparecchi concepiti o adattati per la ricezione radio o televisiva, indipendentemente della qualità dalla quantità o dal relativo suo utilizzo.



La legge non prevede delle esenzioni dal pagamento del canone, per quanto riguarda i portatori di handicap. Il pagamento del canone di abbonamento alla televisione per la prima casa, consente la detenzione di uno o più apparecchi concepiti o adattati per la ricezione di trasmissioni radiofoniche e televisive per l'uso privato da parte dell'abbonato o dei membri della sua famiglia sian nella residenza o abituale che in una eventuale seconda casa.


Per quali apparecchiature si deve pagare il canone?

Il Ministero dello Sviluppo Economico-Dipartimento per le Comunicazioni, ha spiegato che cosa si intende per "apparecchiature progettate o adattate per la ricezione delle trasmissioni radio-televisive " per generare l'obbligo di pagare il canone di abbonamento radiotelevisivo sensi della normativa vigente.

In sintesi, devono essere considerati suscettibili di canone tutte le apparecchiature dotate di sintonizzatore per la ricezione del segnale (terrestre o satellitare) dall'antenna radiotelevisiva.

Ne consegue ad esempio che, di per sé, anche i personal computer collegati in rete, se permettono l'ascolto e/o la visione di programmi televisivi via Internet e non tramite la ricezione del segnale terrestre o via satellite, non sono tenuti al pagamento del canone RAI.

D'altra parte, un apparato in origine dotato di un sintonizzatore TV resta in genere soggetto al canone anche se successivamente viene privato del sintonizzatore ad esempio, perché si utilizza solo per la visione di DVD o cpme monitor.

Di seguito la tabella - predisposto dal Ministero - in cui è presente un elenco, di sistemi in grado o adattabili, soggetta al pagamento del canone di abbonamento TV e apparecchi che non lo sono in quanto né gli atti né adattabili alla ricezione radio o televisiva.

Tipologie di apparecchiature atte alla ricezione
della Radiodiffusione.
Tipologie di apparecchiature adattabili alla
ricezione della Radiodiffusione.
Tipologie di apparecchiature né atte né adattabili alla
ricezione della Radiodiffusione
Ricevitori TV fissi Videoregistratore dotato di
sintonizzatore TV
Senza sintonizzatore TV
Ricevitori TV per mezzi mobili Chiavetta USB dotata di sintonizzatore radio/TV Monitor per computer
Ricevitori radio fissi Scheda per computer dotata di
sintonizzatore radio/TV
Casse acustiche
Ricevitori radio portatili Decoder per la TV digitale terrestre Videocitofoni
Ricevitori radio per mezzi mobili Ricevitore radio/TV satellitare  
Terminale d’utente per telefonia mobile dotato di ricevitore radio/TV (esempio cellulare DVB-H) Riproduttore multimediale, dotato di ricevitore radio/TV, senza trasduttori (per esempio, Media Center dotato di sintonizzatore radio/TV)
 
Riproduttore multimediale dotato di ricevitore radio/TV (per esempio, lettore mp3 con radio FM integrata)    



Tipi di abbonamento

Ci sono due tipi di abbonamento RAI: uno per uso ordinario, pagato da chi possiede apparecchiature progettate o adattate per la ricezione di trasmissioni radiofoniche e televisive per la famiglia, e un abbonamento speciale, pagato da chi possiede uno o più apparecchi concepiti o adattati alla ricezione radio o ricezione televisiva in locali aperti al pubblico.


Abbonamenti per uso privato

Se l'abbonamento è solo per uso privato e la tassa copre tutte le televisioni detenute dal titolare nella sua residenza o seconde case, o altri membri della famiglia risultanti dallo stato di famiglia. Non ci sono spese non più per le seconde case, per la radio e imbarcazioni da diporto.

E' 'stato inoltre stabilito l'esenzione dall'obbligo di pagare il canone di abbonamento alla radio per i detentori di radio poste in case private.

Data la natura della tassa, non è necessario ottenere il consenso al trattamento dei dati personali dalle parti interessate.


Perche' si paga il canone

L'obbligo di pagare il canone della televisione, sorge dal possesso di uno o più apparecchi concepiti o adattati per la ricezione radio o televisiva, indipendentemente della qualità, della quantità e dal relativo utilizzo.


Termini per il versamento del canone

I termini di scadenza per il pagamento del canone sono i seguenti:

• Il 31 gennaio (pagamento annuale);
• Il 31 gennaio ed il 31 luglio (pagamento semestrale);
• Il 31 gennaio, 30 aprile, 31 luglio e 31 ottobre (pagamento a rate).

Se il termine per il pagamento della tassa cade di sabato o in un giorno festivo, il pagamento stesso è considerato non in ritardo se effettuato il primo giorno lavorativo successivo.


Pagamenti in ritardo del Canone RAI

In caso di ritardo inferiore a trenta giorni, viene comminata una sanzione amministrativa pari a 1/12 dell'importo del canone per ogni semestre. In caso di ritardo superiore a trenta giorni la penalità ammonta a 1/6 del canone per ogni semestre.

Inoltre, se il ritardo superiore a sei mesi, aono dovuti anche gli interessi di mora, che attualmente sono determinati nella misura dell'1% per ogni semestre completato.

Tali maggiorazioni sono da versare sul c / c postale n. 104109 intestato a:

AG. ENTRATE DP. I UFF. TERR. TO 1 SAT
SANZ. AMM.VE INTERESSI E SPESE


Se l'utente non rinnova entro il termine prescritto, il SAT provvederà al recupero amichevole. Successivamente, il recupero coattivo fatto con cartella esattoriale sarà eseguito dal Concessionario della Riscossione.


Modalità di pagamento

L'abbonamento televisore può essere rinnovato col bollettino postale inviata ogni anno o con diversi tipi di pagamento che vi elenchiamo di seguito:

- Poste Italiane
- Tabaccherie
- Telefonicamente con carte di credito
- Internet con carte di credito
- Internet con addebito bancario
- Smart Phone o Tablet
- Bancomat presso gli sportelli automatici

Attenzione: Si consiglia di pagare la tassa utilizzando solamente le modalità di cui sopra al fine di evitare errori di accredito dei pagamenti. Per eventuali discrepanze con le modalità di pagamento descritte di seguito, si prega di contattare il proprio istituto di credito in questione.